Il Sole, dono immenso per la Terra, continua a indirizzare nello spazio dell’Universo tanta energia termica e luminosa. Entrambe, anche se solamente in piccola parte, rispetto a quante ne produce costantemente, sono utilizzate dagli esseri viventi della Terra.
Le piante, in modo particolare, le utilizzano per fabbricare alimenti altamente energetici per se, per animali ed uomini. Tanta energia, sotto forma chimica, le piante la racchiudono nei tessuti legnosi da cui la traggono gli uomini, sotto forma di energia termica, bruciando la legna.
I nostri avi, non disponendo d'altra risorsa energetica che potesse soddisfare le loro esigenze di riscaldarsi e di cuocere i cibi, abbattevano gli alberi dei boschi con cura e senno, affinché si rigenerassero per continuare a donare le proprie risorse.
Nei giorni odierni, per via di nuove fonti energetiche più facilmente trasportabili e impiegabili nelle case, negli uffici e in tutti i luoghi in cui operano gli uomini, la produzione di calore non avviene più attraverso la combustione della legna e, per questo motivo, i nostri boschi non sono più tenuti in buona considerazione dagli abitanti del territorio. Parecchie attività umane, molto comuni nei paesi che abitiamo, che hanno fatto la storia di tanti uomini del passato, oggi si sono estinte e di esse rimane traccia nei libri che trattano la storia locale. Sono tutte attività che bisogna illustrare alle nuove leve affinché possano comprendere i sacrifici a cui si sottoponevano gli uomini per procurarsi lo stretto necessario per continuare la propria vita che non era mai agevole e piacevole, oltre a comprendere che non tutto dev'essere a noi dato per diritto.
Le fonti energetiche attuali, se continuiamo a sperperarle, negli anni a venire scarseggeranno e le nuove leve non sapranno cosa fare per continuare ad avere risorse energetiche necessarie per la pratica di tutte le attività umane che permettono di produrre beni utili, vale a dire idonei a permettere agli uomini di condurre un'esistenza comoda e non fatta di stenti, come quella vissuta dai nostri antenati.
Centrali elettriche di tipo eolico e a pannelli solari possono, solo in minima parte, coadiuvare nel soddisfacimento del fabbisogno energetico degli uomini, perché il loro rendimento energetico non è elevato, oltre al deturpamento e alle modifiche che subisce l’ambiente naturale.
Ora, il nostro territorio è diverso da quello del passato perché gli uomini l'hanno modificato in modo radicale per utilizzare le sue risorse e per realizzare case, strade, ponti, ferrovie e altro che permettono loro di vivere in un ambiente più vicino alle proprie attese.
Verso la fine di ogni anno, dopo un'intensa attività vegetativa, le piante spontanee e quelle da frutta abbandonano al terreno le proprie foglie per rigenerarne delle altre a primavera, quando le radiazioni solari ritorneranno a riscaldare il suolo. Eventi sempre uguali, cadenzati come il tempo degli uomini.
